lunedì 30 agosto 2010

Ti è piaciuta la mostra? Qualche foto si mi è piaciuta molto…


Ti è piaciuto il film? Si qualche scena mi è piacuta molto.... Sembrerebbe una risposta assurda. Eppure perchè quando chiediamo un giudizio su un progetto, un libro o una mostra fotografica di un autore spesso la risposta dei non addetti ai lavori e non solo è spesso "alcune foto mi sono piacute". Si ok, ma del progetto, della mostra del libro in generale che ne pensi? E’ ovvio infatti che qualche fotografia o qualche scena di un film ci colpiscano più di altre, ma il giudizio dovrebbe essere generale, anche perché è tutto il tessuto narrativo di un libro o di un film a valorizzare le singole parti. E’ un mal costume che mi irrita molto e che mi sforzo nella mia piccola cerchia di studenti di debellare cercando di andare al di là della lettura della singola immagine e valutando il progetto in tutto il suo testo e possibilmente contesto. Ci sarebbe forse bisogno di scrivere un saggio su come si visitano le mostre fotografiche (e non solo) o come si legge un libro di fotografia, oppure far capire che come in musica si è passati dal singolo 45 giri all’ LP anche il mondo della fotografia è fatto di progetti, di mostre e di libri e non solo singole immagini o di compilation antologiche dei “pezzi” più belli. A parte che anche le compilation come ben sanno i dj e come sciveva Nick Hornby in High Fidelity (1995) possono essere fatte con amore e con gusto, essere piccole o grandi opere d’arte.

In allegato video tratto dal film di Stephen Fears - High Fidelity (2000) dal libro di Nick Hornby (1995)